Eh, già.
Si torna dalle vacanze, agosto finisce in un batter d'occhio, e con settembre si torna anche a lavorare, o per lo meno bisogna fingere di farlo, mettendo da parte bermuda, tintarella e aperitivi estivi.
Come ho già avuto modo di dire, quest'anno, dopo secoli, sono andato in vacanza (e so già che l'estate prossima, complice il tour mondiale di Bruce Springsteen, salterò di nuovo), e per non saper nè leggere nè scrivere mi sono ritrovato un paio di giorni a Atene e poi una settimana a Rodi.
Si torna dalle vacanze, agosto finisce in un batter d'occhio, e con settembre si torna anche a lavorare, o per lo meno bisogna fingere di farlo, mettendo da parte bermuda, tintarella e aperitivi estivi.
Come ho già avuto modo di dire, quest'anno, dopo secoli, sono andato in vacanza (e so già che l'estate prossima, complice il tour mondiale di Bruce Springsteen, salterò di nuovo), e per non saper nè leggere nè scrivere mi sono ritrovato un paio di giorni a Atene e poi una settimana a Rodi.
Come potete notare da questa fotina, che ritrae la Baia di Anthony Quinn, il mare è fantastico, di un blu pazzesco, pulitissimo in qualsiasi parte dell'isola.
La Baia in questione, tra l'altro, è più unica che rara, senza spiaggia ma con delle rocce stupende, e può essere visitata al massimo da una cinquantina di persone per volta, il che la rende ancora più tranquilla e speciale.
L'isola è zeppa di spiagge bellissime e più o meno affollate, sia sabbiose che di ghiaia: in pratica, ce n'è per tutti i gusti.
La Baia in questione, tra l'altro, è più unica che rara, senza spiaggia ma con delle rocce stupende, e può essere visitata al massimo da una cinquantina di persone per volta, il che la rende ancora più tranquilla e speciale.
L'isola è zeppa di spiagge bellissime e più o meno affollate, sia sabbiose che di ghiaia: in pratica, ce n'è per tutti i gusti.
Luogo completamente diverso è invece Prassonisi, praticamente una piccolissima lingua di terra, all'estremo sud dell'isola, che porta asduna minuscola penisoletta (disabitata).
La spiaggia è di sabbia, morbidissima, e tira un vento pazzesco, il che la rende il paradiso di chi pratica windsurf e kite.
Per raggiungerla abbiamo dovuto fare circa 80km sulle discutibili strade di Rodi, ma alla fine ne è valsa la pena, non credo che esistano altri posti del genere al mondo.
La spiaggia è di sabbia, morbidissima, e tira un vento pazzesco, il che la rende il paradiso di chi pratica windsurf e kite.
Per raggiungerla abbiamo dovuto fare circa 80km sulle discutibili strade di Rodi, ma alla fine ne è valsa la pena, non credo che esistano altri posti del genere al mondo.
Dopo aver girato tutte le possibili spiagge e tutti i posti turistici o archeologicamente interessanti dell'isola, abbiamo deciso di passare l'ultimo giorno proprio nella città di Rodi. L'acropoli è pressochè inesistente, ma tutta la città vecchia - un labirinto - è molto carina e ospitale, e merita la visita.
La buona vecchia Plaka Ippokratous è un po' il cuore pulsante di tutta la vita notturna della città, lo snodo attraverso cui si passa un po' tutti, e intorno a cui ci si può sedere un momento a bere qualcosa.
Questo brevissimo tour fotografico non rende affatto giustizia alle bellezze dell'isola o alla settimana trascorsa là, ma è per lo meno un piccolo assaggio della mia Grecia 2007...
Questo brevissimo tour fotografico non rende affatto giustizia alle bellezze dell'isola o alla settimana trascorsa là, ma è per lo meno un piccolo assaggio della mia Grecia 2007...
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