domenica 16 settembre 2007

Bruce "Magic" Springsteen


Ormai si sa da qualche settimana, ma comunque l'annuncio ufficiale di un nuovo disco di Bruce Springsteen con la E Street Band non mi ha certo lasciato indifferente.

Quando poi è stato possibile scaricare l'album (in qualità non eccelsa, va detto) dai meandri di internet, non ho saputo resistere.

E poi, il primo ascolto.

Un po' come venire al mondo.

Bè, il primo ascolto non mi ha entusiasmato, va detto. Non mi piaceva la produzione, non trovavo nuovi punti di riferimento e vedevo solo abbozzati quelli vecchi.

C'è da dire che noi springsteeniani di vecchia data siamo un attimino critici e perfezionisti, e quindi i primi commenti non sono mai buonisti.
Comunque sia, dopo il primo ascolto, ho confermato quello che già pensavo, ovvero "chissenefrega se il disco non è la fine del mondo, l'importante è vederlo dal vivo con la band".

Detto fatto, con un salasso mica da poco ma un grande sorriso stampato in faccia, mi sono procurato i biglietti per l'unica data italiana, il 28 novembre al Datchforum di Assago, e per quella di Parigi, il 17 dicembre al PalaiOmnisport di Bercy.

Nel frattempo, dopo un buono numero di ascolti, ho smontato in modo quasi sistematico il disco e, archiviate (nel senso: quando arrivano le skippo senza pensarci) quella o quelle due canzoni che proprio non mi piacciono, riesco a darne un voto del tutto sufficiente. E poi, sono convinto che da una parte il cd vero e proprio, con tutti i suoni al loro posto, e dall'altra le esibizioni dal vivo regaleranno il giusto spolvero ai brani.

Is there anybody alive out there?



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