martedì 15 aprile 2008

Day After


Ormai i dati sono definitivi, il trionfo netto.

Senato: 47,3% contro 38,0%.
Camera: 46,8% contro 37,6%.

Una vittoria totale e abbondante per il Popolo della Libertà, una Caporetto devastante per i sinistri.

Al di là delle partigianerie, penso che il dato più interessante sia quello che riguarda tutti i partitini, di cui da tempo si poteva fare a meno. E fu così che, con questa tanto vituperata legge elettorale, i vari Bertinotti, Santanchè e compagnia bella, e con loro Luxuria, Caruso, Pecoraro Scanio e tutta la mandria e la bassa manovalanza di una politica italiana inutile e dispersiva se ne andarono. Fuori dalla Camera, fuori dal Senato, fuori e basta.

Tra cinque anni, c'è da scommetterci, si ricicleranno, vendendosi al miglior offerente. Ma per il momento, in Parlamento ci sono solo le due coalizioni maggiori e l'Udc di Casini.

E questo mi sembra già un bel passo avanti.

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