lunedì 23 maggio 2011

Popolarità

Come dite? Non ho scritto nulla nè prima delle amministrative del 15-16 maggio, nè immediatamente dopo il risultato (parziale) delle stesse? Ho preferito parlare di Simoncelli, della MotoGP e via dicendo?

Avete ragione.

Ma, come tanti, tantissimi, mi sono proprio stancato della politica italiana, pronta solo e sempre a sputare sentenze, a giocare a guardie e ladri, a fare del gossip, a parlare male degli avversari (i destri, i sinistri invece hanno un fare più moderato, o semplicementi sono meno cretini).

Va detto però, a questo punto, che sono molto contento di come stanno andando le cose, con il beneficio del dubbio, perchè magari poi al ballottaggio si ribalta tutto e siamo da capo. Mi sembra palese che ci sia voglia di cambiamento, in quest'Italia sgangherata, e ciò è bene.

Postilla: la cosa ridicola di questi giorni sono le promesse elettorali, soprattutto in quel di Milano. Se ci fosse ancora un mese prima del ballottaggio, credo che la Moratti arriverebbe a donare una guglia del Duomo ad ogni elettore. Questo per dirvi come siamo messi male.


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