E' andata.
La partita più discussa dell'anno, contro gli odiati cugini transalpini, mentre dall'altra parte il buon vecchio Marco Van Basten metteva in campo tutte le riserve e vinceva comunque contro la Romania, l'abbiamo vinta noi.
Con la Francia in 10 per 80 minuti buoni, con una sassata di Pirlo su rigore, con un tiraccio di De Rossi prontamente deviato da Henry, ma è andata.
Quindi, in pratica, la Nazionale di Donadoni è una squadra bollita, incapace di creare gioco e con una difesa imbarazzante, come si diceva all'indomani della prima partita contro l'Olanda, oppure invece è una squadra forte, in grado di impensierire gli avversari e di arrivare fino alla fine, come si comincia a dire sottovoce oggi?
Penso che la verità stia nel mezzo: se De Rossi sembra insostituibile, e Buffon è la saracinesca di sempre, Toni invece appare parecchio stanco (sia nella corsa che nelle conclusioni), Perrotta non trova il suo gioco migliore e Cassano, invocato ieri come salvatore della patria, ha fatto proprio poco.
Sarà che avendo visto tre Italie diverse in campo in tre partite diverse, è difficile dare dei giudizi concreti, ma dubito che troveremo la formazione ideale prima della fine di questa nostra avventura. E se da una parte la squalifica per il prossimo match di Pirlo e Gattuso può dare pensieri a Donadoni, dall'altra almeno gli leva dei dubbi sulle molteplici possibilità di chi mettere in campo contro la Spagna.
Spagna che, tra parentesi, non ho ancora avuto modo di veder giocare, ma a quanto ho letto, è una delle formazioni più attive di questa competizione.
Incrociamo le dita, e stiamo a vedere.
p.s. I più attenti di voi se ne saranno probabilmente già accorti, ma dalla sera di ieri è possibile scaricare la nuova versione 3.0 di Firefox (chi non ce l'ha ancora si batta il petto, e poi cestini per sempre quel rottame di Internet Explorer). Nel dubbio, date un aiutino a Mozilla per entrare nel Guinness dei Primati con il maggior numero di download effettuati:
La partita più discussa dell'anno, contro gli odiati cugini transalpini, mentre dall'altra parte il buon vecchio Marco Van Basten metteva in campo tutte le riserve e vinceva comunque contro la Romania, l'abbiamo vinta noi.
Con la Francia in 10 per 80 minuti buoni, con una sassata di Pirlo su rigore, con un tiraccio di De Rossi prontamente deviato da Henry, ma è andata.
Quindi, in pratica, la Nazionale di Donadoni è una squadra bollita, incapace di creare gioco e con una difesa imbarazzante, come si diceva all'indomani della prima partita contro l'Olanda, oppure invece è una squadra forte, in grado di impensierire gli avversari e di arrivare fino alla fine, come si comincia a dire sottovoce oggi?
Penso che la verità stia nel mezzo: se De Rossi sembra insostituibile, e Buffon è la saracinesca di sempre, Toni invece appare parecchio stanco (sia nella corsa che nelle conclusioni), Perrotta non trova il suo gioco migliore e Cassano, invocato ieri come salvatore della patria, ha fatto proprio poco.
Sarà che avendo visto tre Italie diverse in campo in tre partite diverse, è difficile dare dei giudizi concreti, ma dubito che troveremo la formazione ideale prima della fine di questa nostra avventura. E se da una parte la squalifica per il prossimo match di Pirlo e Gattuso può dare pensieri a Donadoni, dall'altra almeno gli leva dei dubbi sulle molteplici possibilità di chi mettere in campo contro la Spagna.
Spagna che, tra parentesi, non ho ancora avuto modo di veder giocare, ma a quanto ho letto, è una delle formazioni più attive di questa competizione.
Incrociamo le dita, e stiamo a vedere.
p.s. I più attenti di voi se ne saranno probabilmente già accorti, ma dalla sera di ieri è possibile scaricare la nuova versione 3.0 di Firefox (chi non ce l'ha ancora si batta il petto, e poi cestini per sempre quel rottame di Internet Explorer). Nel dubbio, date un aiutino a Mozilla per entrare nel Guinness dei Primati con il maggior numero di download effettuati:
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